Kit formato da bruciatore per incenso in ceramica colorata.
Un disco in sughero isolante.
Una confezione di 10 carboncini.
Uuna scatola da 40 gr. di incenso di Gerusalemme alla fraganza di Nardo
NARDO: quest’olio era usato dalle popolazioni israelitiche al tempo di Mosè. Era considerato un lusso nell’Antico Egitto, il vicino Oriente, e Roma, dove è stato il principale ingrediente dei profumi nardinium. Se nel parla nel Vangelo: fu utilizzato da Maria di Betania, sorella di Lazzaro, per ungere i piedi di Gesù e asciugarli con i propri capelli. Da tutto ciò si intuisce l’estremo valore che oggi quest’unguento ha raggiunto, tanto più che oggi quest’olio viene prodotto distillando i fiori di un Nardo unico, proveniente dalle montagne del Tibet. Una fragranza prodotta da millenni, tipica e unica della Terra Santa.
INCENSO: il suo nome evoca mistero e misticismo. L’incenso è stato importante sin dall’antichità. Ha sempre ricoperto un ruolo spirituale. Si tratta di resina naturale estratta dalla pianta di Boswellia, una pianta gracile ma longeva. Per ricavarlo si incide l’albero, si recupera la linfa che si indurisce sotto forma di sassolini, il cui colore varia dal giallo al bianco. L’incenso valeva molto nell’antichità perché i luoghi di produzione erano segreti. Il viaggio fino in Occidente avveniva attraverso “la via dell’incenso”, mediante carovane che attraversavano lo Yemen e l’Oman oppure via mare dall’India e dall’estremo Oriente.