Con la gentilezza, l'ironia e la discrezione che lo caratterizzano, frate Alfonso affronta i Vangeli e va al centro della Passione e della vita di Cristo, portando il mistero vicino, all'uscio delle anime, che spesso sembrano stanze buie da rassettare e ascoltare. «Puoi prendere anche le batoste dalla vita, subire pure tutte le ingiustizie di questo mondo ed entrare in crisi, chiuderti in te stesso, isolarti, stare nella rabbia e con la morte addosso, ma a un certo punto l'amore eterno di Cristo morto e risorto, che in te è presenza viva, ti farà sentire la nostalgia di un'autenticità non vissuta che ti chiede la carità di manifestarsi perché ti vuole far star bene. Possiamo essere certi che questa nostalgia, a un certo punto, sarà come una voce, si farà sentire così forte che non potremo non ascoltarla».